Ecco la lista dei festival cinematografici più importanti al mondo
Chi ama il cinema non può fare a meno dei festival dedicati a quest’arte, perché sono un’occasione imperdibile per conoscere sempre nuovi generi e altrettante nuove tendenze.
La possibilità di vedere i film proiettati nella loro lingua originale è senza ombra di dubbio un’attrattiva incredibile, un’emozione per chi vede nel cinema una vera e propria passione.
Negli ultimi anni il Covid-19 ha sconvolto l’intero settore degli eventi ma, nel caso specifico dei festival, l’ecosistema di questo settore stava già subendo delle trasformazioni.
La pandemia ha di fatto reso complicato il loro svolgimento, ma in realtà ha dato solo un’accelerata ad un’evoluzione già in essere.
C’erano già in atto dei cambiamenti, questi ultimi in grado di riflettere meglio le più recenti trasformazioni dell’industria cinematografica.
Una forma di distribuzione alternativa
Un altro aspetto non meno importante dei festival cinematografici sta nel loro essere una forma di distribuzione parallela rispetto a quella ufficiale.
Hanno infatti un ruolo prevalentemente culturale, oltre che di vera e propria formazione del pubblico che li frequenta.
I film proposti durante queste manifestazioni non sarebbero altrimenti visti, perché i circuiti ufficiali di distribuzione sono mossi da logiche sostanzialmente economiche.
Si tratta di criteri che, per ovvi motivi, non hanno nulla a che vedere con “ragioni altre” come appunto la passione e la cultura in genere.
In principio fu la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Nel mondo le manifestazioni cinematografiche sono molteplici: in questo articolo vogliamo ripercorrere quelle di maggior successo, facendo un excursus dei festival più significativi.
È doveroso partire dalla Biennale di Venezia, un passaggio obbligato per qualsiasi cineasta: nata nel 1932, è la seconda manifestazione al mondo più antica dopo gli Oscar.
È da sempre stata all’avanguardia nella promozione delle tendenze artistiche, organizzandole secondo un modello non solo pluridisciplinare ma addirittura unico.
Giffoni, il festival numero 1 al mondo per ragazzi
Il Giffoni Film Festival nasce nel 1971 da un’idea di Claudio Gubitosi: l’idea di partenza era promuovere il cinema per ragazzi togliendolo dalla posizione marginale che occupava.
L’obiettivo ultimo, invece, era riconoscerlo come genere di qualità e capacità, in quanto ricco di meccanismi socio-antropologici e psicologici non sempre attingibili nel quotidiano.
Queste intenzioni si sono rivelate fondamentali e, a tutt’oggi, sono ancora alla base del concept del festival, che ha una giuria di soli ragazzi ed un’ambientazione molto friendly.
Il Giffoni si è così affermato come evento rinomato a livello internazionale per la sua qualità, ma anche come azienda culturale che occupa decine di giovani e organizza eventi.
Dal 2001 infatti GFF ha creato una vera e propria rete di festival nel mondo che, usando il format di base, diffonde a livello planetario film di grande qualità per i ragazzi.
Ad oggi un’opera che porta il marchio del Giffoni Film Festival è un’opera che ha una garanzia che ne attesta l’incredibile qualità artistica.
Berlino, il festival con maggior affluenza
Noto anche come Berlinale, il Festival di Berlino è stato riconosciuto come festival competitivo dalla FIAPF nel 1956 e, con gli anni, ha avuto sempre un maggior prestigio.
In ogni edizione vengono proiettati oltre 400 titoli, contando quasi 500mila visitatori da tutto il mondo ed ospitando 20mila addetti ai lavori.
Il premio principale è l’Orso d’oro insieme all’Orso d’oro alla carriera e al premio onorifico destinato a personalità ed istituzioni che hanno dato contributi importanti ai festival.
Grazie ad eventi concomitanti, come l’European Film Market e il Berlinale Talents, ogni anno attira 500.000 visitatori da tutto il mondo, ospitando in media oltre 20.000 addetti ai lavori.
Il Festival Internazionale del Cinema di Cannes
Si tratta del festival non solo più conosciuto ma anche più importante d’Europa: non a caso si può accedere solo tramite invito.
Sul suo red carpet è possibile ammirare un’infinita varietà di ospiti internazionali, dai registi più noti agli attori più di moda in questo momento.
L’evento, nonostante sia riservato ai professionisti, richiama nella città di Cannes folle di appassionati cinefili o semplicemente curiosi.
Una volta a Cannes, chiunque spera di avere la fortuna di imbattersi in qualcuno dei cineasti e degli attori qui riuniti.
Inaugurato nel 1946, si svolge nella prestigiosa ed elegante cornice della Costa Azzurra dove arrivano, per ciascuna edizione, circa 200.000 persone.
Il premio più importante è la Palma d’Oro, assegnata al miglior film in competizione: dalla sua introduzione nel 1955, la Palma è stata più volte ridisegnata.
Nel 1984 la figura tonda del basamento divenne piramidale; nel 1992 fu riprogettato invece il basamento in cristallo e nel 1997 è stata modernizzata dall’artista Caroline Scheufele.
Un salto a Toronto, sede di uno dei più grandi festival di cinema del mondo
Di tutte le kermesse cinematografiche quella di Toronto ospita sicuramente una delle più grandi.
Si svolge ogni anno per 11 giorni, a metà settembre: in origine avrebbe dovuto chiamarsi il Festival dei Festival.
Doveva essere infatti un compendio dei migliori festival per poi evolversi, come ha fatto, diventando un riferimento per il mercato cinematografico soprattutto hollywoodiano.
Ad oggi il cosiddetto TIFF è un evento di portata mondiale, dove passano i migliori film in circolazione: addirittura è considerato un’anticipazione della consegna dei Premi Oscar.
Un vero fiore all’occhiello dell’offerta culturale della metropoli canadese che, a differenza dell’appuntamento della Croisette, non ha vocazione elitaria.
Anzi, al contrario, è l’appuntamento più democratico del mondo, dove gli spettatori e non solo i professionisti del settore sono sempre i benvenuti.
I festival cinematografici, un investimento sicuro
Dopo questo excursus c’è da valutare anche il loro impatto economico, perché rappresentano un’occasione di valorizzazione turistica delle città che le ospitano.
Di fatto il posto in cui si svolgono le kermesse cinematografiche diventa un luogo di flusso turistico, non solo locale ma anche nazionale ed internazionale.
Sono una specie di appuntamenti di lavoro che propongono cultura e creano un vero e proprio indotto.
Del resto investire in manifestazione culturali genera effetti economici positivi, regalando ricchezza al territorio: per ogni euro investito in cultura se ne guadagnano 2 e mezzo.
(Fonte: Ricerca “Investire in cultura” realizzata da Rsm-Makno per Impresa Cultura Italia-Confcommercio).